"Platea addestrata, la domanda gliela faccio io". Paragone incastra Draghi sulle banche
L'ex grillino Gianluigi Paragone non molla l'osso di Mario Draghi. "L'uomo della salvezza davanti a una platea ben addestrata"; lo definisce così, il fondatore del nuovo movimento Italexit dalla chiara impronta euroscettica. Il riferimento di Paragone è all'applauditissimo intervento dell'ex presidente Bce alla giornata inaugurale del Meeting di Comunione e liberazione a Rimini. "Platea silente, perché le domande non si possono fare", sottolinea Paragone a bordo di una barca, "metafora del Paese". "Io qualche domanda gliela farei. Visto che ha parlati di debito buono, caro Draghi, i suoi derivati che furono firmati quando lei era direttore generale del Tesoro, quelli sono debito buono o debito cattivo?".
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev