Duomo di Milano, egiziano minaccia di sgozzare una guardia giurata e il vicedindaco del Pd: "Rimane da capire il suo stato di salute"
Una scena da film quella di ieri, mercoledì 12 agosto, ma che purtroppo è più reale che mai. Un egiziano 30enne ha tenuto in ostaggio una guardia giurata dentro il Duomo di Milano, a due passi dall'altare, puntandogli un coltello alla gola e facendolo inginocchiare. Una situazione delicatissima che ha richiesto l'intervento di decine di poliziotti e due "mediatori", che hanno cercato di convincere l'egiziano a mettere giù il coltello, ad ascoltarli, a non fare del male all'uomo. Una scena terribile che offre solo indignazione a tutti tranne che al Pd.
Nella pagina Twitter di Matteo Salvini spunta infatti la dichiarazione di Anna Scavuzzo, vicesindaco dem di Milano che ha commentato: "Rimane da capire il suo stato di salute". Insomma, pare che per il Pd per ogni violenza ci sia una giustificazione. "Un immigrato egiziano minaccia di sgozzare un agente in Duomo a Milano. La preoccupazione del vicesindaco PD: 'Rimane da capire il suo stato di salute'. No comment", tuona il leader della Lega.