Danilo Toninelli esulta per Autostrade: "Se non ci fosse stato il M5s al governo, questo non sarebbe accaduto"
Danilo Toninelli sembra aver dimenticato che il governo, nella nottata di ieri martedì 14 luglio, non ha mandato a revocato la concessione ai Benetton e sui social esulta: "Lo Stato si riprende Autostrade, abbiamo mandato a casa i Benetton. Senza il Movimento 5 Stelle al governo tutto questo non sarebbe successo". E ancora: "Questo significa più manutenzione, più sicurezza e vantaggi incredibili a favore di tutti i cittadini".
Dopo la decisione del premier Giuseppe Conte l'ex ministro delle Infrastrutture si era concesso ai microfoni di Rai Radio1: "Più che il padre della linea dura, io penso di essere il padre della linea giusta. Va bene cacciare coloro che hanno devastato e gestito malissimo le nostre autostrade. Ma non ci sono ancora tutte le condizioni sul tavolo: prima di tutto i risarcimenti e gli indennizzi che Aspi e Benetton devono lasciare sul tavolo e rinunciare tutto il contenzioso che Aspi e Benetton hanno intentato nei confronti dello Stato". Infine il contentino: "Per noi, come M5s, non deve rimanere neanche una minima percentuale. Se poi il Pd e la De Micheli vogliono lasciarli fino al 5, 10 per cento possiamo ragionarci ma ci devono essere condizioni importanti". Nonostante l'esultanza e la soddisfazione espresse da Toninelli qualcosa ancora non torna: il motivo per cui il M5s, che tanto voleva la revoca per i Benetton, abbia ceduto al Pd.