Giuseppe Conte, cosa sa Padellaro: "Aspettate la conferenza stampa di fine anno". Crollo nervoso: dimissioni?
Un auspicio, forse qualcosa in più. Antonio Padellaro, editorialista del Fatto quotidiano, oggi sul giornale diretto da Marco Travaglio invita cortesemente Giuseppe Conte a dimettersi: "Perché non si fa (non gli fa) un bel regalo di Natale e li molla tutti?". Le colpe, ovviamente, sono di Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Matteo Renzi, tutti accusati di cavalcare propaganda, fake news e populismo declinato in vario modo e su vari temi. Leggi anche: "Supercazzole e musi lunghi". Bechis, il verdetto: perché sul Mes Conte si è auto-condannato Padellaro sogna uno scenario in cui "Salvini potrebbe esercitare i pieni poteri senza sapere come", con un "governo dell'economia (creativa) esercitato dal tandem Bagnai&Borghi, e se lo spread dovesse impazzire come un razzo nordcoreano, chissenefrega". E ancora: "La possente armata dei 5stelle non più rieletti potrebbero riscoprire le gioie di una vita laboriosa" mentre "Matteo Renzi dopo l'inevitabile dissolvimento di Italia Viva potrebbe realizzare il sogno di fare da consulente all'amico Salvini". Fin qui, si scherza. Poi però Padellaro, che non è uno sprovveduto e a cui non manca esperienza, la butta lì: "Forse basterà aspettare la conferenza stampa di fine anno per conoscere le intenzioni di un premier che ha già dimostrato il 20 agosto scorso di non essere uno che subisce". Nel video di Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev, Conte assicura: "Nessuna divisione con Di Maio"