Mes, Matteo Salvini smaschera il patto: "Salvare le banche, sì. Quelle tedesche e francesi"
"Il Mes salva le banche, sì, ma quelle francesi e tedesche". Matteo Salvini commenta così l'intervista al Corriere della Sera del commissario Ue all'Economia (uscente) Pierre Moscovici, che ha invitato tutti i paesi dell'Unione a votare per approvare il Mes per non far saltare anche il fondo salva-banche. "Il Mes - accusa il leader della Lega - metterebbe in crisi le nostre banche e farebbe pagare a noi la crisi delle banche tedesche e francesi. Non per niente il presidente dell'Abi e il governatore di Bankitalia sono preoccupati, hanno capito che col Mes rischiamo un bis del disastro del Bail In, anzi cento volte peggio. Questo attacco alla democrazia e al risparmio italiani non deve passare e, come sempre ha fatto, la Lega si opporrà, in ogni sede ed in ogni maniera. Conte e il governo di sinistra da che parte stanno?". Leggi anche: "Le banche italiane non ne sapevano nulla. Se Conte firma...". Patuelli, la rivolta contro il Mes La trattativa sul Mes, ha ricordato Moscovici, è iniziata lo scorso giugno, quando fu trovato "un accordo per consolidare l'unione bancaria con il cosiddetto backstop, la rete di sicurezza del fondo di risoluzione delle banche. Serve se un Paese non riesce a far fronte da solo a una crisi dei suoi istituti, e fa parte del Mes". Nel negoziato, ha sottolineato ancora il commissario Ue, "alcuni volevano condizionare l'aiuto del Mes alla ristrutturazione del debito pubblico. Questo è stato evitato grazie alla resistenza della Commissione e di numerosi Paesi, fra cui l'Italia". Nel video di Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev: Salvini "presente alla discussione sul Mes ma contrario"