Otto e mezzo, Giannini, Conte e il Russiagate: "Tutto finalizzato a tenere nel mirino il premier"
"Tutto finalizzato a tenere nel mirino Giuseppe Conte". Il caso Russiagate, secondo Massimo Giannini ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, è una sorta di messaggio in codice per il premier: "Come a dirgli: Stai attento, ti teniamo d'occhio". Leggi anche: "Gli incontri con gli 007". Conte, è la prova regina: il premier cadrà sul Russiagate? "Se in italia esistesse la procedura di impeachment, già lo avrebbero chiesto - spiega l'editorialista di Repubblica negli studi di La7 -. La questione è molto complicata, ci sono almeno 4 Russiagate: due in America e due in Italia. Conte dovrà chiarire, glielo chiedono i suoi alleati e anche Matteo Salvini che a sua volta è portatore dell'altro Russiagate. Tutto questo è finalizzato a tenere nel mirino Conte: ha avuto un momento di grande esposizione mediatica". E forse, anche nella sua maggioranza, non dispiace questa buccia di banana internazionale.