Matteo Salvini, nuovo affondo contro Sergio Mattarella: "Triste e squallida manovra di palazzo contro la Lega"
No, Matteo Salvini non ha ancora digerito il fatto che Sergio Mattarella abbia avallato l'inciucio che ci ha condotto ad avere il governo M5s-Pd. E il leader della Lega torna sull'argomento nel corso di una visita al Salone Nautico a Genova. Considerato il contesto, si parte da una battuta sulla tassa sugli yacht, ventilata dal nuovo governo: "Abbiamo già visto che si è dimostrato una scelta demenziale in passato: se tassi le barche piangono gli operai e i lavoratori delle marine che smettono di lavorare. Questo sarà il governo che proverà a tassare di più in assoluto. Ma nessuna tassa aiuta la crescita del paese", rimarca. Dunque, quando gli chiedono se l'esecutivo in carica è una sorta di "governo Monti camuffato", Salvini risponde: "Per assurdo il governo Monti aveva più sostegno popolare all'epoca. Questo penso veramente sia il governo barzelletta, mi domando ancora perché il presidente della Repubblica abbia permesso tutto ciò. Lo dico con il massimo rispetto. In Israele hanno votato, Austria, Polonia Spagna, Gran Bretagna votano... votano tutti tranne l'Italia perché sennò rischia di vincere la Lega. Ma che ragionamento è? Mi spiace che il presidente della Repubblica abbia avallato questo triste e squallido giochino di palazzo", conclude Salvini. Parole durissime, ancora una volta, contro Mattarella. Leggi anche: "Per cosa ha venduto i confini": Salvini, il sospetto su Conte Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev