Alessia Morani ribadisce il no a Matteo Renzi: "Ecco perché resto nel Pd. Se mi fido ancora di lui?"
Alle prime battute con la sua nuova avventura, Italia Viva, Matteo Renzi deve anche ingoiare qualche rospo. Per esempio, i fedelissimi o presunti tali che non lo hanno seguito, da Luca Lotti in giù. E tra questi figura anche Alessia Morani, che torna sulla vicenda intercettata dai giornalisti prima della direzione nazionale del Pd riunita da Nicola Zingaretti dopo l'addio del fu rottamatore. All'appuntamento la Morani ci arriva in taxi, dunque dopo aver spiegato di aver pagato con la app, a chi le chiedeva se è favorevole a "tassare il contante", sintesi di quanto proposto da Giuseppe Conte, replica: "No, vogliamo agevolare chi utilizza le carte". Dunque, si passa a Renzi: "No, non lo ho seguito", premette. Perché? "Ho spiegato la mia scelta dicendo che la mia casa è il Partito democratico e, coerentemente con le mie idee, rimango nella mia casa". Perché non si fida più di Renzi? "Perché la mia casa è il Pd", taglia corto la Morani. Leggi anche: Morani attacca Santanchè, lei lo inchioda Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev