Giuseppe Conte ad Atreju, le nuove tasse per evitare l'aumento Iva: colpiti aerei e alimentari
Ad Atreju, la kermesse di Fratelli d'Italia, Giuseppe Conte - ospite d'onore nella fossa dei leoni - presenta l'Italia del governo giallorosso di Pd e M5s. Un'Italia che sarà colpita da una nuova pioggia di tasse, lo conferma proprio il presidente del Consiglio. Spiegando a Bruno Vespa le vie che percorrerà l'esecutivo per evitare l'aumento dell'Iva, Conte spiega che l'obiettivo verrà raggiunto introducendo nuove tasse su beni che sarebbero considerati di lusso, quali trasporto aereo, bevande gasate e merendine. "Credo sia una soluzione praticabile", afferma Giuseppe Conte commentando l'ipotesi di un sovrapprezzo di un euro per i voli nazionali e di 1,5 euro per quelli internazionali. Ma non è finita. Dunque rilancia la lotta all'evasione fiscale grazie a una vera e propria guerra al contante, con la quale finanziare "asili nido gratuiti per famiglie con redditi medi e bassi". Leggi anche: D'Alema-Casaleggio, così hanno fatto nascere il governo Pd-M5s Sui migranti, spiega Conte, la politica resta quella improntata nei primi giorni del Conte bis: porti aperti ma con una redistribuzione migliore dei naufraghi: "La linea dura è un interesse di tutti in Europa", assicura, "Come anche la redistribuzione, si accettano cose belle e meno belle. Serve un meccanismo automatico europeo che si applichi subito. Non ho mutato idea su questo punto: non ho detto che oggi in Italia entra chiunque. Ormai hanno capito che l'Italia non accetterà più i migranti come in passato e non se li terrà da sola sul territorio". Poco importa che l'accordo con Francia e Germania riguardi in realtà solo quelli con diritto d'asilo e non i migranti economici (e che l'onere della prova spetterà con tutta probabilità all'Italia: lunedì il premier sarà a Malta per firmare l'intesa. Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev