Cerca
Logo
Cerca
+

Fioramonti, ministro da meno di 24 ore e già minaccia: "Mi dimetto". Tassa merendine e aerei, follia M5s

"Ci vogliono investimenti subito, nella legge di Bilancio: due miliardi per la scuola e uno almeno per l'università. Lo dico da ora: se non ci saranno, mi dimetto". È ministro dell'Istruzione da meno di 24 ore, Lorenzo Fioramonti, e in un'intervista al Corriere della Sera già minaccia scossoni: "Non c'è tempo da perdere, per cambiare servono fondi, siamo uno dei Paesi europei che spende di meno per la scuola. Non possiamo continuare ad avere ricercatori precari di 45 anni, o professori non di ruolo che cambiano ogni due mesi. Ci vuole prospettiva e continuità". Sulla mancanza di almeno centomila professori ad avvio anno scolastico precisa: "Metteremo subito mano al decreto salva-precari, che è pronto. Voglio correggere i punti che non andavano bene e riproporlo per stabilizzare al più presto gli insegnanti che lo meritano". Dove si trovano i 3 miliardi per scuola e ricerca? "Non voglio togliere soldi a nessuno - risponde il neo ministro -. Vorrei delle tasse di scopo: per esempio sulle bibite gasate e sulle merendine o tasse sui voli aerei che inquinano. L'idea è: faccio un'attività che inquina (volare), ho un sistema di alimentazione sbagliato? Metto una piccola tassa e con questa finanzio attività utili, la scuola e stili di vita sani". Il Pd ha come priorità una scuola senza tasse e libri gratis per le famiglie con redditi bassi: "Faremo il possibile - spiega - ma non vorrei che noi pagassimo i libri e le famiglie la carta igienica per la scuola".  Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Dai blog