Nicola Zingaretti al Quirinale, irrituale conferma: "Abbiamo accettato il premier del M5s", via libera Conte
Ufficiale: il premier incaricato sarà Giuseppe Conte. Lo annuncia in modo decisamente irrituale Nicola Zingaretti, segretario Pd, uscendo dalle consultazioni con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L'avvocato non viene mai nominato, ma il riferimento al "premier indicato dal M5s" e "accettato dal Pd" è chiarissimo. Ed è anche un avvertimento a Luigi Di Maio, un messaggio chiaro: i 5 Stelle hanno indicato il premier, ora non possono pretendere molto altro, a cominciare da posizioni pesanti per il loro capo politico. "Deve essere chiaro che non c'è alcuna staffetta da proseguire e alcun testimone da raccogliere - precisa subito Zingaretti -. C'è una nuova sfida da cominciare. Amiamo l'Italia e pensiamo valga la pena tentare, sottrarsi alla responsabilità di tentare non possiamo permettercelo come democratici". "Abbiamo confermato a Mattarella l'esigenza ora di costruire un governo di svolta e discontinuità. Abbiamo definito con M5s un primo comune contributo politico di linee di indirizzo da offrire al presidente. Alla luce degli equilibri parlamentari abbiamo riferito di aver accettato la proposta del Movimento 5 Stelle di indicare il nome del presidente del Consiglio. Questo nome ci è stato indicato dal M5s nei giorni scorsi". Buona reazione dai 5 Stelle: secondo fonti grilline il segretario Pd ha "fatto un discorso condivisibile" negli intenti poi, ovviamente si guarderà a quello che si farà concretamente. Ma sui temi "ci troviamo". Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev