Claudio Borghi a Omnibus: "Quando ho capito che non si poteva andare avanti". Crisi, il momento di rottura
"Sono stato l'ultimo a volere la rottura, ma non era più il governo del cambiamento". Claudio Borghi, economista e deputato della Lega, ospite di Omnibus a La7 spiega perché Matteo Salvini e il Carroccio hanno aperto la crisi. "C'è stato un momento in cui ho capito che non potevamo andare avanti. "Era luglio e ho letto l'intervista di Giovanni Tria sul Corriere della Sera. Un discorso sulla prossima manovra che dire conservatore è un eufemismo. Io dissi che un ministro che non vuole tagliare le tasse agli italiani non può essere un ministro di un governo con la Lega. Salvini era d'accordo ma Luigi Di Maio e il M5s hanno appoggiato il ministro dell'Economia". Da lì verso il precipizio a rotta di collo.