Nuoro, attentato alla sede del Pd. Roberta Pinotti: "Clima d'odio, Matteo Salvini prenda una posizione ferma"
"Si sta creando un clima d'odio nei confronti del Pd", sbotta Roberta Pinotti, ospite di Agorà Estate, su Raitre, riferendosi all'attentato alla sede del Pd di Dorgali, in provincia di Nuoro, in Sardegna: "Chi ha la responsabilità della sicurezza in questo Paese credo che debba avere una ferma presa di posizione, da parte di tutte le forze politiche. Bisogna dialogare senza insultarsi". Come se la colpa non fosse di squilibrati delinquenti ma di Matteo Salvini, come ministro dell'Interno e quindi responsabile della sicurezza. Leggi anche: "Eravamo il più grande centro profughi d'Europa. Ora...". Fiano la spara sui migranti, Santanchè lo zittisce Nella notte c'è stata un'esplosione, secondo le prime valutazioni degli inquirenti, di una bombola di gas da campeggio azionata da un innesco, alla sede dei dem di Dorgali. "Se fosse confermato l'atto doloso ci troveremmo ancora di fronte a un gravissimo attacco a un circolo del Pd", tuona Nicola Zingaretti, "massima vicinanza ai nostri iscritti. Chiediamo di fare piena luce su questa ennesima intimidazione". Salvini, da parte sua, non usa mezzi termini: "Nessuna tolleranza per i violenti. Massima solidarietà a chi ha subìto le aggressioni e massimo impegno per trovare e punire i responsabili.