Luigi Di Maio, rimpasto e "graticola". Voce dal cuore M5s: "Forse perché lui ne ha due?", tirano giù il capo
Nel Movimento 5 Stelle l'hanno già chiamata "la graticola", e potrebbe essere il nuovo fronte di scontro con Luigi Di Maio. Il capo grillino è andato a pranzo con Beppe Grillo a Marina di Bibbona per fare il punto della situazione dopo il disastroso voto delle europee e per capire come muoversi ora, alla vigilia di un doloroso rimpasto di governo. Leggi anche: "Dopo le europee, lo trovo giusto". Di Maio piegato da Salvini: cede due pesantissime poltrone Al di là della annunciata ristrutturazione interna, per presidiare meglio il territorio, il Movimento si prepara a giorni caldissimi sul fronte parlamentare: da lunedì, come spiega anche il Fatto quotidiano, i sottosegretari verranno "processati" in una sala della Camera dai parlamentari delle commissioni competenti sui loro temi e il loro operato verrà valutato dagli stessi. Quaranta minuti di confronto, 20 per "difendersi" e 20 per rispondere alle domande/accuse degli onorevoli pentastellati. "Una cosa alla Grande Fratello", si sfoga con il Fatto un deputato, irritato. "Però con la graticola Di Maio vuole dare a noi la colpa di eventuali sostituzioni", è la tesi di un senatore, mentre un big (rigorosamente anonimo) tira in ballo proprio il vicepremier: "Perché la graticola non ci sarà per i ministri? Forse perché lui di ministeri ne ha due?". Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev