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Luigi Di Maio senza vergogna, insulta Matteo Salvini: "Come Juncker. Sovranista Rolex e caviale"

Altro giro e altro regalo? No, altro insulto. Dopo averlo invitato a dire "meno stronz***" alla viglia, Luigi Di Maio, come un disco rotto, torna ad attaccare Matteo Salvini. L'occasione è un'intervista per la chiusura della campagna elettorale concessa al Corriere della Sera, nel corso di #CorriereLive. Il capetto politico grillino in primis conferma che "con Salvini ormai parlo soltanto in Consiglio dei ministri. Prima c'era una collaborazione maggiore e al di là dei rapporti personali tutto è cominciato quando è scoppiato il caso Siri". Ma l'insulto arriva poco dopo, quando chiedono al grillino se il M5s ha deciso dove posizionarsi all'interno del Parlamento europeo: "Non certo dove c'è quella sinistra che è sulle terrazze a bere champagne assieme ai banchieri, ma nemmeno dove ci sono i sovranisti con rolex e caviale", risponde sprezzante. Dunque gli viene chiesto se mette le due forze sullo stesso piano. "A breve - riprende Di Maio - Jean-Claude Juncker e Salvini si daranno la mano, non sono incompatibili: Orban, Le Pen e Juncker dicono la stessa cosa sia sull'immigrazione che sull'austerity", conclude. Ne segue il titolo scelto dal Corsera: "Matteo è come Juncker". Titolo che fotografa esattamente quanto detto da un Di Maio che, bisogna ammetterlo, non sa davvero più cosa inventarsi. Leggi anche: "Le mie sono stronz***?": Salvini risponde agli insulti di Di Maio Nel video (Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev) l'attacco di Di Maio a Giorgetti nel corso di un comizio a Cosenza

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