Luigi Di Maio: "Matteo Salvini fa parte della casta". Il leghista Alessandro Morelli risponde e lo asfalta
"Matteo Salvini non si inventi gli insulti, noi semplicemente abbiamo tenuto il punto su un caso di corruzione come il caso Siri". Ora dobbiamo "dare risposte concrete ai cittadini". Luigi Di Maio in una intervista a il Corriere della Sera attacca il ministro dell'Interno: "Ho fatto più volte appelli alla Lega. Appelli pubblici. Gli ho chiesto di sedersi attorno a un tavolo per discutere di salario minimo e Flat tax per ceto medio. Noi ci siamo. Alla Lega dico andiamo avanti ma basta con l'estremismo di destra e comportamenti da casta. Questi comportamenti noi li denunceremo anche dopo le Europee". Leggi anche: "Ricordate quando diede del boia a Mattarella?": Facci svela la più grande menzogna di Di Maio Altroché casta, gli risponde in diretta ad Agorà, su Raitre, il leghista Alessandro Morelli. "Il M5s era il Movimento del no ora si è trasformato in un partito. Sono contento. Detto questo io non mi riconosco nella casta. Dopo questa trasmissione vado a volantinare al mercato. Lui è vicepremier. Chi di casta ferisce, di casta perisce".