Giulia Bongiorno, l'involontaria lezione a Matteo Renzi sul significato di "rottamazione"
A Tagadà di Tiziana Panella su La7, tra gli ospiti c'è Giulia Bongiorno, ministro della Pubblica amministrazione. Si parla della digitalizzazione nella Pd, di trasformazione digitale. "Serve un ricambio generazionale, non significa che voglio rottamare il vecchio. Per coloro che hanno la mia età, formazione. Ma devo far entrare dei giovani che consentano all'Italia di iniziare questa digitalizzazione". La Bongiorno annuncia che il turn-over sarà "cento per cento. Ne escono cento e ne entrano cento". Ma rimbombano quelle parole sulla "rottamazione" e sul vero significato di quella parole: "Non voglio rottamare il vecchio". E, forse, a Matteo Renzi - che su quel tipo di rottamazione si è giocato tutto - saranno fischiate le orecchie. Leggi anche: Sparare ai ladri? Il sondaggio che incorona la Bongiorno