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Matteo Salvini, "irruzione" dalla finestra di Romano Prodi: "C'è il professore, siamo circondati, mi arrendo"

Un insolito incontro a distanza quello che c'è stato questo pomeriggio tra Matteo Salvini e Romano Prodi. Il leader della Lega era impegnato in una conferenza stampa nel cortile interno di un locale del centro di Bologna, quando un suo collaboratore gli ha fatto notare che l'ex presidente del Consiglio era affacciato alla finestra di casa con la moglie. Non appena si è accorto di essere "osservato", allora, Salvini ha fatto un commento ironico: "C'è il professore, siamo circondati, mi arrendo. Letta da una parte e Prodi dall'altra".

Poi, però, il capo del Carroccio ha detto. "Noi siamo persone perbene e salutiamo il professore". E subito ha agitato la mano in direzione di Prodi, sulla cui faccia si è visto - anche se in lontananza - un piccolo sorriso. "Noi, a differenza di qualcuno a sinistra, non abbiamo nemici", ha detto infine Salvini. 

Arrivato a Bologna per sciogliere il nodo elezioni, il leader leghista ha fatto sapere: "Stiamo lavorando alla squadra per rispetto di tutti alleati, prima devo concordarlo con tutti gli alleati. Decidiamo entro la settimana". E ancora: "L'obiettivo è candidare un civico anche a Bologna". Sull'ipotesi Andrea Cangini, senatore di Forza Italia, ha detto: "E' un collega di assoluto spessore. Ma stiamo cercando per Bologna un candidato al di fuori dei circuiti parlamentari".

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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