Nando Pagnoncelli avverte il governo: "L'incognita decisiva è il 38/40 per cento degli italiani incerti"
"Reazioni diverse". La crisi di governo aperta di fatto da Matteo Renzi, riscuote differenti risposte nei cittadini. A metterlo nero su bianco ci pensa Nando Pagnoncelli. Il sondaggista ha infatti sondato gli umori degli italiani in questi concitati momenti per la politica italiana. “Quando succedono queste cose tipicamente abbiamo reazioni diverse: da un lato è come se i protagonisti della crisi riuscissero a compattare il proprio elettorato, i propri sostenitori e prevale lo spirito del tifoso, ma inevitabilmente, per come vengono gestite le cose suscitano un atteggiamento di difesa di ufficio". L'amministratore delegato di Ipsos, interpellato da Askanews, si è lasciato andare anche a un suo personalissimo pensiero.
"Secondo me - ha messo le mani avanti - la vera incognita sarà rappresentata dalla maggioranza relativa degli italiani che oggi si dichiara incerta o astensionista, tra il 38 e il 40 per cento. Sono persone che non hanno appartenenza politica, distanti dalla politica, faticano ad entrare nel merito dei meccanismi politici. Sarà decisivo capire come reagiranno queste persone che mostrano certa preoccupazione sia per aspetti sanitari che economici del Paese”. Un monito a Giuseppe Conte e all'esecutivo giallorosso che, prima della crisi politica, devono risolvere quella sanitaria ed economica.