Matteo Salvini contro il governo dopo il Dpcm: "Mi autodenuncio, quando dormo non indossa la mascherina"

13 ottobre 2020

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A ridosso dell'approvazione del Dpcm, Matteo Salvini ironizza: "Mi autodenuncio, quando dormo non indosso la mascherina". Ma il leader della Lega non perde di vista i temi cruciali: uno tra tutti? Il mancato coinvolgimento dell'opposizione da parte del governo: "Noi chiediamo di lavorare tutti insieme, perché i mesi passati insegnano che l’Italia ha bisogno che tutti lavorino nella stessa direzione, però così torniamo al passato, coi decreti partoriti a mezzanotte e in vigore la mattina dopo senza che nessuno ne sappia niente. Gli imprenditori, i sindacati, i sindaci, gli insegnanti chiedono di essere ascoltati".

Proprio nella giornata di ieri, 12 ottobre, Salvini ironizzava sulle misure assunte dai giallorossi per far fronte all'emergenza coronavirus: "Non più di sei persone a casa di ciascuno. Perché sette porta sfortuna?" tuonava. E ancora: "Togliamo la Polizia dalle strade e la trasformiamo in Psico-Polizia per controllare i condomini? Neanche George Orwell sarebbe arrivato a tanto, siamo alla follia, rileggiamoci ’1984’"