Vittorio Feltri su Giorgia Meloni: "Quello scontro di 15 anni fa", come nasce l'intesa tra il direttore e la leader FdI
Vittorio Feltri scende in campo: sarà capolista alle amministrative a Milano con Fratelli d'Italia. Il direttore editoriale di Libero al fianco di Luca Bernardo, il celebre medico e candidato del centrodestra unito.
Come ti ha convinto Giorgia Meloni? "Non mi ha dovuto convincere. 15 anni fa feci una polemica con lei quando era ministro della Gioventù: ci chiarimmo e da lì siamo andati sempre d'accordo. Io sono convinto che sia la politica più dotata del Parlamento, non ho avuto bisogno di essere convinto".
Salvini ci è rimasto male? "Con lui ho sempre avuto un buon rapporto. Ultimamente ci siamo guastati perché le ho rimproverato di aver fatto delle mosse incomprensibili. È uscito dal governo col M5s, che aveva portato la Lega al 34%, per poi rientrare con lo stesso M5s e il Pd in un nuovo governo. Per me ha fatto casino. Lui si è arrabbiato, pazienza".
Berlusconi lo hai sentito? "Ogni tanto lo sento, ma dopo questa vicenda del Consiglio comunale ancora non lo ho sentito. Ho sempre stima e gratitudine nei suoi confronti".