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Elly Schlein, la perfetta espressione della vocazione minoritaria Pd (e i suoi cloni)

La perfetta espressione della ritrovata vocazione minoritaria del Pd è Elly Schlein, una segretaria che non può essere in grado di allargare il bacino elettorale del principale partito della sinistra. E l'operato dei suoi primi quattro mesi al vertice del partito sta lì a dimostrarlo: troppi errori, troppa vicinanza alla Cgil e al M5s, una linea confusa. Eppure, oggi, il Pd è "tiranneggiato" dalla cosiddetta "corrente Ztl": quella radical-chic, snob, ricca, molto "de sinistra" (almeno sulla carta) e, in definitiva, condannata alla subalternità. Vocazione minoritaria, appunto. E questa vocazione trova espressione in altre "stelline" che il Pd sta coltivando. Un esempio? Emily Clancy, vicesindaco di Bologna, il cui percorso è molto, molto, molto simile a quello di Elly.

Vetrina: Andrea Tempestini presenta un argomento del giorno

Dopo Elly, Emily: la vocazione minoritaria del Pd al suo massimo, leggi l'approfondimento

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