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Terraverso, Scordamaglia di Filiera Italia: "Cosa c'è dietro Ue, grilli e carne sintetica"

Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia, è ospite di Terraverso, il podcast di Libero. Intervistato da Emanuele Ranucci, ideatore del format, e Sandro Iacometti di Libero, Scordamaglia riflette sulle decisioni dell'Ue di approvare il commercio di insetti commestibili: "Abbiamo chiesto che su qualsiasi prodotto alimentare che contiene derivati del grillo ci sia un'etichetta chiara. Inoltre, gli insetti non possono essere rappresentati come la soluzione ai problemi ambientali del mondo".

Quanto contano gli interessi economici? "Ce ne sono, non credo che una simile coincidenza di proposte normative della Commissione europea sia casuale, comprese quelle sulle carni sintetiche". Scordamaglia parla anche delle norme sui fitofarmaci, ovvero i pesticidi: "La Commissione non fa valutazioni di impatto, e Frans Timmermans, vicepresidente della Commissione europea, è particolarmente esperto nell'assenza di valutazioni di impatto". E sul Ministero dell'agricoltura, cui è stato aggiunta la dicitura "e della Sovranità alimentare", l'ospite commenta: "Già Filiera italia e Coldiretti usavano questi termini: non ha a che fare con l'autarchia, s'intende autosufficienza alimentare ed è frutto del fallimento della globalizzazione. Bene ha fatto il governo in questo senso".

Scordamaglia loda l'agricoltura nazionale per quanto riguarda l'impatto ambientale: "Siamo i maggiori esperti al mondo, esportiamo tecnologia, dall'irrigazione di precisione all'agricoltura di precisione. Abbiamo il modello più all'avanguardia". L'intervista si sposta poi sulla Russia e sulle sanzioni: "Non so se hanno penalizzato più noi o loro", risponde l'ospite, "credo che in un mondo ideale Europa e Russia dovranno avere un'evoluzione comune". E sui prodotti italiani copiati all'estero, dice: "L'italian sounding fa 120 miliardi di euro, il doppio delle nostre esportazioni. Il lato positivo è che c'è voglia di italianità nel mondo, ma con i Ministeri del settore, dagli Esteri all'Agricoltura, stiamo facendo un ottimo lavoro". Dopo aver lanciato un allarme siccità, Scordamaglia parla anche di importazioni dannose, dal riso al grano. Infine, l'inflazione che pesa sul carrello della spesa: "Il costo dell'energia e degli imballaggi rimane alto. Sicuramente l'inflazione si ridurrà ma resta differente la competitività rispetto ad altri Paesi, la vera cura sarebbe non avere differenti interessi tra Stati membri".

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