Terraverso, Alberto Gusmeroli: "Venti tasse cancellate, ecco quali"
Alberto Gusmeroli, deputato della Lega e Vicesindaco di Arona, è ospite di Terraverso, il podcast di Libero. Ma ce la faremo a prendere i soldi del Pnrr, chiede Emanuele Ranucci, ideatore del format. "Sono un inguaribile ottimista", risponde Gusmeroli, "certo pensare di mettere a terra 200 miliardi... Bisogna essere bravi in uno dei Paesi più complicati al mondo. Sicuramente il governo di centrodestra ha un enorme fardello".
Ma il nuovo codice degli appalti di Matteo Salvini è un rischio, chiede il condirettore di Libero Pietro Senaldi? "Questo Paese può crescere se si ammoderna e mi auguro che le lungaggini burocratiche vengano tolte. Il Pnrr è un'occasione: liberiamo le energie, poi la magistratura interverrà dove necessario". Pagheremo meno tasse? "Sicuramente", risponde l'Onorevole, che da commercialista continua: "Toglieremo una ventina di microtasse. La logica è: semplificazione, riduzione della pressione fiscale, modulazione delle sanzioni. Questo dovrebbe portare all'emersione, è un'operazione a medio/lungo termine. Complice anche la mini flat tax". Ma perché la sinistra è così contraria? Davvero è un aiuto ai ricchi? "C'è poca onestà intellettuale", sottolinea Gusmeroli, "a noi interessa che più gente paghi le tasse per far scendere le imposte a coloro che già le pagano". Tra cinque anni ci sarà un fisco amico? "In questo momento è certamente nemico. Un conto è evadere, un altro è non riuscire a pagare le tasse".
Lasciamo il tema fisco e parliamo di Lega: ci sono malumori per l'allontanamento dalla Lega Nord? "No, mi sembra che la "Lega per Salvini premier" sia la scelta giusta. Siamo federalisti, per l'autonomia, ma il Sud in questi ultimi quarant'anni non ha risolto problemi storicamente consolidati: se fossi a Sud sarei il primo a chiedere l'autonomia, in modo da poter crescere". E del Ponte sullo Stretto di Messina il leghista aggiunge: "Dopo il Ponte Morandi, può essere la dimostrazione della bravura dell'Italia nel realizzare opere pubbliche di grande spessore, oltre che un motore di sviluppo di un territorio. Darà una grande spinta al Sud". Infine, con un passato da sindaco cosa pensa dei primi cittadini favorevoli alle trascrizioni di figli di coppie gay? "Bisogna mettersi dal punto di vista del bambino", dice Gusmeroli, "Non è la coppia ad avere un diritto".
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