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Terraverso, Nunzia De Girolamo: "Quanto dura Meloni, chi è Schlein"

"Sono lunatica, una sensibile mascherata e determinata". Così si definisce Nunzia De Girolamo, conduttrice televisiva ed ex ministra delle politiche Agricole alimentari e forestali, intervistata a Terraverso da Andrea Tempestini, vicedirettore di Libero. "Le donne parlano tanto, gli uomini poco: ecco perché il mio programma, Ciao maschio, è dedicato a loro, perché imparino a emozionarsi", inizia De Girolamo, "le nuovi generazioni invece non hanno difficoltà a mostrare le loro fragilità".

Gli ascolti della trasmissione vanno benissimo, "ora vorrei Giuseppe Conte, Fiorello e avrei voluto Maurizio Costanzo. Che ho conosciuto quando avevo 23 e rifiutai la sua proposta di lavoro", ricorda la conduttrice, "L'ho rivisto 5 anni fa quando ho cominciato a fare questo lavoro". De Girolamo parla anche del suo passaggio dalla politica alla televisione: "La politica è una malattia, non si guarisce", confessa, "però io non torno sul luogo del delitto. Mi rialzo sempre". E su Selvaggia Lucarelli: "Il suo essere contro di me, mi è servito perché la gente si affezionata. A Ballando con le stelle sono arrivata in finale grazie al pubblico, nonostante dovessi scontare un pregiudizio politico".

E sulle due donne ai vertici della politica italiana, GIorgia Meloni ed Elly Schlein: "Sono contenta, penso che diano un quadro chiaro della situazione politica attuale, fa bene a tutti. Schlein si è fatta da sola, non è una miracolata". Un'altra confessione: "Entrare nel Nuovo Centrodestra, è stata una scelta che non sentivo, non ho seguito il cuore né l'intuito politico". L'intervista si chiude con un aneddoto sulla pigotta Libertà, una bambola consegnata a Silvio Berlusconi: grazie a quella bambola De Girolamo da Benevento arrivò a Roma.

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