Terraverso, Francesco Lollobrigida: "Cospito e Pd, un clima pericoloso"
"A New York ho assaggiato i grilli, e non ripeterei l'esperienza". Il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, big di Fratelli d'Italia, è il primo ospite del podcast di Libero "Terraverso". Primo tema dell'intervista, le regole europee. "Sappiamo che la politica deve pagare qualche prezzo. Magari se ci mangiamo qualche grillo poi in Europa potrebbe cambiare la maggioranza", chiede il condirettore di Libero Pietro Senaldi. "Quello che abbiamo voluto fare è indebolire i grilli nostrani per avere un governo che permettesse agli italiani di essere rispettati in Europa senza genuflessioni o rinunce sulla nostra qualità alimentare. Dobbiamo tornare a difendere i nostri prodotti", è la stoccata del ministro a Giuseppe Conte e al Movimento 5 Stelle.
"Si sarebbe mai immaginato di arrivare al governo e diventare ministro?", domanda Emanuele Ranucci, ideatore di Terraverso: "Figuratevi, sono entrato in un partito che stava tra il 3 e il 4% e che era fuori dall'arco costituzionale - ricorda Lollobrigida parlando degli inizi nel Msi -. Tendenzialmente venivi penalizzato in tante attività, anche a scuola. Noi a destra non avevamo alcuna possibilità nemmeno di governare nel nostro paesino".
"Un certo mondo della comunicazione non sta capendo la rivoluzione culturale a cui punta questo governo", gli fa notare Senaldi. "Noi vorremmo che ogni governo, anche tra 10 anni, sappia che ci sono alcune cose di questa Nazione che vanno difese sempre, a prescindere dal colore della maglietta politica. Qualcuno l'ha compreso, poi c'è chi vede un governo di destra-centro come il nemico da abbattere ed è disposto ad andare anche all'estero a dirlo", replica Lollobrigida.
Dunque, le riflessioni sul caso-anarchici, sul 41 bis e Alfredo Cospito, la vicenda al centro dell'infiammato dibattito politico degli ultimi giorni.
Terraverso, riguarda tutte le puntate del video-podcast di Libero