Cerca
Cerca
+

Bancomat e contanti, il governo tratta. Ma su una cosa non cede

Le norme su pos e contante possono essere riviste. È questa la (nuova) linea del governo Meloni dopo lo scontro istituzionale con Bankitalia, aperto dalle parole del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giovanbattista Fazzolari. Il ministro di Fratelli d’Italia Francesco Lollobrigida, commentando le critiche arrivate da Palazzo Koch spiega come “l’impostazione data dalla Meloni sia chiara, tutti gli aspetti non fondamentali della manovra, possono essere discussi e ridefiniti. Se ci chiedono di mantenere così com’è il reddito di cittadinanza noi diciamo di no. Ma su altre cose siamo disposti a ragionare con serenità”. È questa la strategia della premier, che starebbe trattando con la Commissione europea per arrivare a un compromesso: non si può permettere di vedere ridotti i fondi del Pnrr per la legge sul pos e sul contante. Quindi, per evitare un conflitto con la Ue, la Meloni non vuole fare le barricate e il governo starebbe studiando un abbassamento da 60 a 30 euro del limite per i pagamenti con carte e bancomat.

Dai blog