Ponte sullo Stretto, Pietro Senaldi: “Salvini sorprendente: dalla Lega Nord a...”
Paola Natali e il condirettore di Libero Pietro Senaldi chiudono la settimana con la rassegna stampa. Sulla prima pagina di Libero si parla della questione migranti: gli africani cominciano ad avere dubbi sugli sbarchi in Italia da quando è arrivata Giorgia Meloni. Parliamo poi di Matteo Salvini, che tutti i giorni parla del Ponte sullo Stretto di Messina: "Sarà il suo lascito alle prossime generazioni", dice Senaldi, "e poi ha cominciato dalla Lega Nord e sarà ricordato per un'infrastruttura del Sud. Poi come faranno a dargli dell'antimeridionalista? Sorprende tutti. Bersani dice viva i poveri e va da Louis Vuitton, Salvini diceva viva il Nord e poi fa il ponte di Messina". Il condirettore commenta anche la sentenza della Corte Costituzionale che ha sancito la legittimità dell'obbligo vaccinale: "Si tratta di una sentenza politica". Repubblica intervista il presidente del Niger: "Anche lui sostiene che l'emigrazione dall'Africa sia un problema". Infine, Senaldi dice la sua sul quotidiano di Tommaso Cerno, L'identità, e consiglia: "Deve sistematizzare tutte le cose che ha in testa, sennò non passa il messaggio".
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