Letizia Moratti, botta e risposta Senaldi-Natali: "Una miliardaria annoiata". Ma in realtà...
Paola Natali e il condirettore di Libero Pietro Senaldi cominciano la settimana con la loro rassegna stampa. Libero oggi titola "Vietato raccontare la verità sulle Ong" in merito alla vicenda accaduta al Festival del cinema di Napoli dove è stata impedita la proiezione del film in cui i migranti dichiarano che vengono costretti a partire: "Se uno è normale", dice Senaldi, "non viene di certo a vivere e lavorare in Italia, per quanto provenga dal Terzo mondo. E infatti i migranti africani sostengono in questo film di non voler venire nel nostro Paese, testimonianza raccolta dal regista Severgnini: pagano per andare in Francia e vengono portati in Italia". Matteo Renzi vuole collaborare con il centrodestra? "Collabora solo con se stesso: timeo Danaos et dona ferentes", cita Senaldi sorridendo. Letizia Moratti chiude al Pd, non vuole ritirarsi dalla corsa: "Un'altra che pensa solo a se stessa: è coerente. Non ha accettato la proposta di fare la vice di Pierfrancesco Majorino, candidato del Pd", dice Senaldi. Natali replica: "Qualcuno le aveva promesso qualcosa..." - "Ma alla Moratti hanno fatto un favore a riciclarla in Regione", spara Senaldi, "è dura la vita dei miliardari tra i le tazzine di té e i filippini...". Insomma Letizia Moratti si annoiava? "Certo", insiste il condirettore. E su Giuseppe Conte: "Se tornasse a fare l'avvocato avrebbe un bel successo. Balle come le racconta lui... Mi piaceva quando non sapevo chi fosse".