Ucraina, Padre Aleksey: "Senza luce né acqua. E ora... Cosa ci ha detto il governo"
Ecco il video di Padre Aleksey, direttore di Radio Maria Ucraina, che da Kiev ci racconta la guerra: "Siamo stati senza luce per due giorni. Alcuni giorni fa c’è stato un attacco di missili russi su tutta l’Ucraina. Tutto il Paese è rimato senza luce. Adesso in Ucraina la temperatura è quasi di zero gradi, fa freddo. A Radio Maria non abbiamo avuto la luce per quasi trenta ore, non abbiamo avuto il collegamento a internet, eravamo senza telefonini, tante case sono rimaste senza acqua e senza riscaldamento. Radio Maria però funzionava grazie al grande generatore, ma tanti nostri ascoltatori non hanno avuto la possibilità di ascoltarci. Ieri ho fatto un viaggio di quasi seicento chilometri da Ternopil' fino a Kiev, ho visto queste città senza luce, senza riscaldamento, senza acqua, senza telefonini e anche senza Radio. Da questa mattina è rinnovato dappertutto il segnale di Radio Maria. Adesso abbiamo chiesto in diretta ai nostri ascoltatori di chiamare, di raccontare come hanno vissuto questi due giorni di blackout senza acqua, senza luce, senza collegamenti telefonici. Ho sentito nelle voci dei nostri ascoltatori tanta gioia, hanno chiamato da tutte le nostre città per dire che sono contentissimi di ascoltare Radio Maria, sono contentissimi di poter tornare alle preghiere, alle trasmissioni. Radio Maria con le preghiere, la Santa Messa, le trasmissioni dei sacerdoti è un segno di luce, un segno di speranza, un segno che il Signore è con loro. Il nostro governo dice che probabilmente dobbiamo aspettarci nuovi attacchi da parte dei russi sulle infrastrutture ucraine. Il 23 novembre, in Ucraina si ricorda l’Holodomor, la carestia provocata negli anni Trenta dall’Urss di Stalin che colpì l’Ucraina e migliaia di persone morirono. Ultimamente il Santo Padre papa Francesco ha fatto questo paragone tra questa carestia del tempo dell’Urss e quello che l’Ucraina sta vivendo adesso, questo genocidio. Viviamo un momento in cui i russi vogliono causare una seconda carestia e un genocidio qui in Ucraina. Vogliono farci rimanere senza luce, ma la nostra luce e la nostra speranza è il Signore. Adesso chiedo a tutti gli ascoltatori di Radio Maria di pregare per l’Ucraina. Grazie".