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Regione Piemonte, bandi europei. L'assessore Tronzano: "No all'ansia dei click day"

Paola Natali intervista per Libero Tv Andrea Tronzano, assessore al Bilancio e alle Attività produttive di Regione Piemonte, e Alberto Bellucci, Amministratore delegato di Bellucci Spa, azienda nata nel 1966 a Torino. Dopo la pandemia, tra guerra e caro energia, come reagiscono le imprese? "Abbiamo fatto uno studio sulla transizione energetica", spiega Tronzano, "per cercare di fare in modo che i fondi europei aiutassero le aziende, soprattutto quelle più piccole, per fare un salto di qualità". Come affronta questo momento Belluci Spa? "In questi 56 anni abbiamo affrontato diversi periodi, dall'eccesso di domanda all'eccesso di offerta", risponde l'amministratore delegato, "Oggi siamo nel mondo dell'infrastruttura dell'informatica centrale, ci occupiamo delle postazioni di lavoro anche dell'ente pubblico e seguiamo l'Industry 4.0 e della realtà virtuale. Siamo 120 persone sparse nelle tre sedi di Torino, Roma e Milano". L'assessore Tronzano sta facendo un viaggio tra le aziende della Regione, ne ha raggiunte quasi cinquecento per aiutarle "soprattutto cercheremo di fare una piattaforma per evitare che gli imprenditori commettano errori burocratici. Dobbiamo spiegare agli imprenditori i bandi e poi aprire gli sportelli: tutti possono aderire senza l'ansia dei click day". Secondo Bellucci, il problema della ricerca del personale esiste: "Abbiamo difficoltà a trovare personale adeguato: i tecnici hanno un'età media di sessant'anni. Pur essendo un settore privilegiato, c'è una discontinuità: i nuovi rincari rendono prudenti i clienti".

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