Regione Piemonte, l'imprenditore Luca Comba: "Lavoro? La risposta choc dei giovani"
Paola Natali intervista per Libero Tv Andrea Tronzano, assessore al Bilancio ed Attività produttive della Regione Piemonte, e Luca Comba, Amministratore delegato di Comba group Spa, azienda che dal 1968 opera nel settore metalmeccanico e che costruisce grandi macchine utensili: "L'azienda ha 60 persone che lavorano e siamo un'eccellenza del Paese", spiega Comba, "Le difficoltà di oggi stanno nel trovare persone valide e capaci. Cerchiamo di formare i ragazzi ma abbiamo grandi difficoltà nel trovare non solo personale specializzato ma anche operai generici perché i giovani preferiscono stare a casa, tanto un reddito in qualche modo lo trovano, dicono. E non vogliono alzarsi alle 6 del mattino...". Commenta Tronzano: "Il governo cercherà di rimodulare il Reddito di cittadinanza, e questo mi pare già un aspetto positivo. Poi noi abbiamo fondato delle academy, per unire le esigenze degli imprenditori con la preparazione scolastica. I fondi europei saranno utili per attivare anche altri percorsi. Dobbiamo far capire alle famiglie che essere operai specializzati vuol dire fare un lavoro dignitoso e guadagnare bene". Ma cosa possiamo dire a questi ragazzi? "Noi abbiamo la possibilità e la volontà di formare giovani. Vogliamo scendere in campo in prima persona. Siamo una piccola realtà, gli operatori lavorano a fianco della proprietà, se un ragazzo merita me ne accorgo subito", dice Comba, "Mi auguro che si possa fare un'academy anche per il nostro settore". "Noi abbiamo operato fin dal 2019 per cercare di creare un clima di concordia con le imprese", dice Tronzano, "Dobbiamo attivare academy anche per altri settori, lo faremo". Per quanto riguarda i rincari, dall'elettricità alle materie prime, dice Comba, "dalla guerra in Ucraina si è verificata una speculazione che però ora sta rientrando. Per gas e energia rispetto al mese passato c'è stata una riduzione, ma certo abbiamo passato momenti critici perché il prezzo era triplicato. Abbiamo dovuto chiedere dilazioni per pagare queste bollette. Speriamo che tornino prezzi che ci consentono di lavorare".