Giorgia Meloni, così l'hanno accolta all'estero: schiaffo definitivo alla sinistra
Il governo di Giorgia Meloni è stato salutato da un coro congratulazioni e auguri a livello internazionale, dagli Stati Uniti all’Europa, fino all’Ucraina. L’alone di allarme e presunta inaffidabilità internazionale che la sinistra aveva cercato di cucire addosso al governo di centrodestra, si è immediatamente dissolto. Per dare un segnale chiaro sulle sue posizioni, Meloni ha scelto Bruxelles come meta della sua prima visita all’estero: mossa che i leader delle Istituzioni europee hanno certamente apprezzato. Sul tavolo ci sono diversi dossier: attuazione del Pnrr; solidità dei conti pubblici; misure comuni contro la crisi energetica e la postura europeista e atlantista nel sostegno a Kiev. Nessun allarme nemmeno sulla stampa estera: dal Financial Times a Le Monde, dallo Spiegel a El Mundo, tutte le testate si soffermano sulle rassicurazioni che la premier ha dato l’Unione.
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