Covid, nuova ondata: "attenzionate" le sottovarianti. E negli ospedali...

29 ottobre 2022

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La pandemia non è finita: il responsabile della strategia vaccinale dell’Ema Marco Cavaleri ha dichiarato che nelle prossime settimane è prevista una nuova ondata dei contagi. Preoccupano infatti le nuove sottovarianti di Omicron, BQ1 e BQ1.1 che “diventeranno i ceppi dominanti”, ha spiegato Cavaleri, e che hanno una maggiore capacità di sfuggire all'immunità conferita dalla vaccinazione, dall'aver contratto il Covid o dagli anticorpi monoclonali disponibili”. L’ok ai nuovi vaccini adattati, Sanofi e Hipra, è previsto per novembre. Stabili per ora i dati degli accessi in ospedale, numeri che confermano l’efficacia dei vaccini: il 33,3% dei ricoverati Covid nelle terapie intensive è no vax, nei reparti ordinari la quota scende al 20%. La restante parte di ricoverati, invece, è vaccinata da oltre 6 mesi e sprovvista della quarta dose. Intanto, si rafforza l’ipotesi di istituire una commissione parlamentare dʼinchiesta sul Covid, lanciata ieri da Giorgia Meloni durante il suo discorso alla Camera.