Sicurezza, Carmine Gallo (Equalize): Truffe on line? Denunciate sempre. I consigli per non cadere nella Rete
Carmine Gallo, amministratore delegato di Equalize Srl, è ospite di Libero Tv, intervistato da Paola Natali. Oggi parliamo di sicurezza, che per Gallo è stata una professione per oltre quarant'anni nella Polizia di Stato, dalla Criminal Pol alla squadra mobile fino alla collaborazione con l'Fbi. Che ruolo ha oggi la tecnologia quando ci si occupa di sicurezza: "Questo problema affligge tutti i Paesi del mondo, in particolar modo quelli occidentali", spiega Gallo, "laddove c'è profitto lì si inserisce la criminalità, quella organizzata poi si è evoluta soprattutto nell'ultimo ventennio. Anche a livello informatico". Ogni giorno diamo informazioni a chiunque, avverte Gallo, "fin dall'accensione del telefono e con l'uso dei social e delle applicazioni". Le truffe perpetrate online per la maggior parte, prosegue Gallo, "vengono fatte con conti correnti in Africa e Asia. Sono gruppi in grado di far muovere denaro e far perdere le loro tracce. Verso questi reati noi spesso mostriamo il fianco", avverte l'ad. Trovare chi commette questi reati è "già complicato in Italia", continua l'esperto, "all'estero la difficoltà è decuplicata. Le procedure sono lunghe, artificiose, il più delle volte si perdono per strada". Che consiglio possiamo dare alle persone e alle aziende? "I sistemi per tutelarsi, soprattutto per le aziende e le banche, ci sono. La cyberdefence riesce a proteggere i nostri dati ma bisogna organizzarsi con società specializzate. I privati immettano meno dati possibili sui social, non rispondano mai a mail strane, non paghino mai".