Intestino: i disturbi da non sottovalutare. Cosa si rischia
Gli sbalzi di temperatura sono la principale causa del mal di pancia in estate. Secondo gli specialisti dell’Unità Operativa di Gastroenterologia dell’Humanitas di Milano l'alternanza di temperature molto elevate all'aperto e di bruschi abbassamenti quando si accede in luoghi al chiuso, dai negozi agli uffici, sottopone a un costante stress il corpo, che si deve riadattare di continuo: così le difese immunitarie si indeboliscono e la flora batterica si altera. Inoltre, con il caldo l’intestino tende a rilassarsi, mentre con il freddo si contrae. Questo costante movimento, soprattutto per chi ha già problemi intestinali, può sfociare in mal di pancia, mancanza di appetito, crampi, reflusso, indigestione. È bene non sottovalutare i disturbi gastroenterici, raccomandano gli esperti, perché giorni di squilibrio portano a disidratazione e a carenza di nutrienti. Evitate quindi gli sbalzi di temperatura quando possibile, e occhio alla dieta: niente fritti, conservare sempre il cibo al fresco, bere di più per regolare la temperatura corporea. Ancora meglio se l’acqua viene integrata con sali minerali, in particolare potassio.