Superbonus, Modesto Volpe (Assotel): "La truffa più grande. E ora l'effetto domino..."
Per Libero Tv Paola Natali intervista Modesto Volpe, Presidente di Assotel (Associazione operatori telefonia e telematica) che rappresenta oltre 1.250 imprese, 70mila dipendenti, un indotto di oltre 10 miliardi di euro. Che cosa vuol dire oggi parlare di occupazione e lavoro in Italia? "Le nostre imprese hanno sempre più difficoltà a trovare lavoratori", dice Volpe, "a proposito abbiamo anche ricevuto una risposta dal premier Mario Draghi, il quale ha dichiarato che sta prendendo iniziative per frenare il reddito di cittadinanza, che non stimola soprattutto i giovani a cercare lavoro. Noi abbiamo difficoltà a trovare personale soprattutto nel settore dell'impiantistica, persino se cerchiamo soggetti da formare". A questo si aggiunge anche l'aumento del costo delle materie prime, anche a causa del Superbonus 110%. Che cosa serve per far ripartire il Paese? "In concreto bisogna che i percettori del reddito di cittadinanza facciano una formazione obbligatoria e siano oggetto di quelle famose tre chiamate. Noi come associazione ne abbiamo fatti gratuitamente ma ce ne sono anche di europei...", continua Volpe. E sui bonus: "Il Superbonus è una grande bolla. Ma il bello inizierà quando ci saranno i controlli, che avranno un effetto domino: l'Agenzia delle entrate se la prenderà con il committente. Questa è la più grande truffa del secolo", sottolinea il presidente di Assotel, "e ci sono soggetti conniventi. All'inizio c'erano committenti che offrivano di fare il Superbonus e in cambio ne offrivano una parte, per esempio".