Regione Piemonte a tutela dell'artigianato, tra caro energia e materie prime
Paola Natali intervista per Libero Tv l’assessore al Bilancio e Attività produttive del Piemonte Andrea Tronzano e Romina Braghini, Cna Piemonte Nord. “Gli asset importanti rimangono l’automotive, l’aerospazio e la manifattura di eccellenza, ma le piccole e micro imprese di questa filiera vanno aiutate”, spiega Tronzano, “e dobbiamo muoverci per la conversione verso l’elettrico. Dobbiamo fare uno studio approfondito sulle imprese che soffriranno questo passaggio per le quali stiamo predisponendo delle azioni”. Secondo Braghini, artigiana, “tra la pandemia e la guerra le difficoltà sono state molte. Sul caro materie prime il governo sta intervenendo poco, e anche a causa dei rincari dell’energia i prezzi sono aumentati e il lavoro va a rilento. L’artigianato rimane un fiore all’occhiello del nostro Paese e per questo va tutelato”. Regione Piemonte, spiega Tronzano, “creerà un distretto di eccellenze, dalla pietra allo spazio, per aiutare le categorie attraverso dei bandi nei primi mesi dell’anno prossimo”. Quale il futuro? “Auspico che il governo intervenga per fermare l’aumento dei prezzi delle materie prime e che indirizzi i giovani verso un percorso di studi adeguato”, spiega Braghini. “Il governo non dovrebbe pensare di agire sui salari, come ha detto il ministro Andrea Orlando: sarebbe un’azione dirigista”, sottolinea l’assessore, “dobbiamo tutelare gli imprenditori e spiegare ai giovani che fare impresa è bello, cercando di stimolare questa attitudine”.