L'uomo impiccato, il dipinto maledetto che apre le porte dell'inferno: da quando è stato appeso alla parete...

05 giugno 2022

Esplora:

A metà degli anni 90, l'artista Laura P. si guadagnava da vivere realizzando dipinti ad olio su fotografie. Ma uno di questi dipinti le ha letteralmente spalancato le porte dell'inferno. Laura ha dichiarato che fin dalle prime pennellate sulla tela era sopraffatta da un palpabile senso di terrore, paura e disagio, ma alla fine è a finirlo. Di cosa si tratta? Di una vecchia diligenza e di un vecchio carro dove inspiegabilmente si trova anche un uomo senza testa in piedi su un tronco. La foto l'aveva scattata James Kidd che, accortosi del soggetto iniziato solo dopo lo sviluppo della pellicola, ottenne esperti dagli della Kodak la certificazione che non fosse stata alterata in alcun modo. Una volta terminato, il dipinto, intitolato L'Uomo Impiccato, è venuto un ufficio locale dove quasi hanno iniziato a verificarsi strani eventi. Ogni mattina il dipinto era storto, gli oggetti venivano spostati e le carte scomparivano. Laura fu costretta a riportarselo a casa, ma le stranezze continuarono: le porte si aprivano da sole, i cani ringhiavano non si spaventavano senza motivo. Un amico ha fotografato il dipinto e ha affermato di aver visto una figura spettrale senza testa incombere nell'ombra, spingendolo a sbarazzarsi immediatamente delle foto che aveva scattato.