Vittorio Feltri e le bollette: "Siamo alla canna del gas, i veri cretini siamo noi"

14 febbraio 2022

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Vittorio Feltri, direttore di Libero, nel suo video editoriale di oggi, parla dell'aumento del costo dell'energia e delle bollette che cominciano a diventare molto pesanti per gli italiani. "Non ci dobbiamo stupire di questo", tuona il direttore, "perché i veri cretini siamo proprio noi italiani". E spiega: "Lo devo ripetere: non abbiamo mai provveduto a fare trivellazioni, a pescare tutto il gas che noi abbiamo sotto il mar Adriatico e Tirreno. In sostanza ce ne siamo sempre infischiati di procurarci il gas e adesso siamo alla canna del gas". "Non poteva essere diversamente", incalza Feltri facendo notare che, peraltro, "abbiamo trascurato anche il nucleare che poi dobbiamo andare a comprare dall'estero con dei prezzi che sono altissimi. D’altronde i mercati internazionali stabiliscono le tariffe. Se noi dobbiamo essere tributari degli altri Paesi per avere luce e gas è evidente che poi arrivano delle bollette che non stanno né in cielo, né in terra". "Altra cosa che dobbiamo considerare", prosegue Feltri, "è la cattiva cultura che si è radicata nel nostro Paese per cui tutto è pericoloso, è pericoloso il nucleare, è pericoloso scavare, trivellare e poi però ci lamentiamo perché le bollette sono altissime". "Come si diceva una volta", puntualizza il direttore, "non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. Qui invece ci stanno ubriacando con dei discorsi che non stanno né in cielo né in terra". Il direttore Feltri segnala inoltre "il tipo di cultura che si sta radicando nel nostro Paese". "Un tipo di cultura sbagliata e antieconomica", tuona il direttore. "Dobbiamo renderci conto che dobbiamo lavorare di più e meglio", dice Feltri spiegando che "abbiamo la mania, che è di moda da quando è arrivata la pandemia, di dare bonus a tutti e poi combiniamo dei pasticci come si è visto per le ristrutturazioni edilizie". "Molta gente ha fatto le domande per ottenere i benefici dallo Stato e non è riuscita a ottenerli dato il caos burocratico che si è creato attorno a questa opportunità", tuona il direttore facendo notare che, al contrario "i truffatori sono riusciti benissimo non solo a incassare i bonus dell'edilizia non ristrutturando niente". "Insomma", conclude Feltri, "qui anche chi controlla è stupido, molto più stupido di chi truffa".