Cerca
Cerca
+

Quirinale, lo street artist TvBoy indica il nuovo presidente della Repubblica. Scopri chi vuole al Colle

Oggi si aprono ufficialmente le operazioni di voto per eleggere il prossimo Presidente della Repubblica e l’attenzione dei media, ovviamente, è altissima per captare qualsiasi informazione venga dal Quirinale. Sui social non si parla d’altro, in televisione è un continuo dibattito, ma anche l’arte non si è mostrata insensibile all’argomento. Per questo Sofia Lipoli racconta nella nuova puntata di Art of Change come Tvboy,  lo street artist che racconta la cronaca con opere sui muri delle varie città, ha detto la sua. In due occasioni Tvboy ha parlato delle tanto attese elezioni del successore di Sergio Mattarella. Come prima cosa ha raffigurato nel quartiere Cinque Vie di Milano un Silvio Berlusconi in versione femminile che invoca la sua elezione. L’opera si chiama “Silvia for president”. L’artista è stato perfettamente capace di sintetizzare in un’immagine un dilemma che da qualche settimana pesa sulle spalle dei nostri politici; una donna al Quirinale?. Ma perché donna o perché meritevole di esserlo? Una donna che vada a rappresentare la bandierina da piantare in nome dell’uguaglianza di genere o una donna che rappresenti davvero l’inizio di un cambiamento ideologico più profondo? La domanda che ci pone l’artista palermitano è se ci andrebbe bene anche una eventuale "silvia berlusconi"? L’opera ovviamente non è passata inosservata, così come quella che è apparsa domenica mattina nella stessa via di Milano, che è stata rimossa -ha fatto notare Tvboy - in tempo record, meno di 24 ore. Il murales ritraeva una donna manifestante con in mano un cartello con scritto «Il posto di una donna è a casa» dove casa era stata cancellata per far posto alla scritta: «al Quirinale». La sua conosciuta ironia sicuramente anche questa volta non è certamente piaciuta a tutti, ma esprime perfettamente la richiesta collettiva di un cambiamento, di nomi nuovi, volti nuovi e di una donna capace presidentessa della Repubblica.

Dai blog