Mario Draghi e Roberto Speranza, lo scontro sullo stato d'emergenza: il retroscena di governo

13 dicembre 2021

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Tra i vari motivi di tensione politica, tiene banco la proroga dello stato di emergenza. C’è un pressing da parte del ministero della Salute affinché il governo la conceda, ma il premier Mario Draghi continua a ripetere che prima bisogna vedere i nuovi dati sui contagi a partire dal 6 dicembre, quando è entrato in vigore il Super Green Pass. Lo stato di emergenza, che non ha bisogno di passaggi parlamentari e viene deliberato per particolari situazioni come appunto una pandemia, scade il 31 dicembre, ma vista la situazione con la variante Omicron la proroga è altamente probabile. La invoca il ministro Roberto Speranza, anche tramite i suoi consulenti, ma la chiedono pure i grillini (Giuseppe Conte da premier era stato il primo a varare lo stato di emergenza), così come i partiti del centrosinistra, Pd in testa. La Lega di Matteo Salvini dice: "aspettiamo di vedere i dati", ma il governatore Fedriga si era detto contrario. Forza Italia si affida alla scienza. Giorgia Meloni, invece, è assolutamente contraria: sconfiggiamo il Covid ma senza togliere i diritti ai cittadini.