Prosek, Gian Marco Centinaio: "Dobbiamo lottare per tutelare il Made in Italy. Oltre 100 miliardi di truffe alimentari"
Paola Natali intervista per Libero Tv Gian Marco Centinaio, sottosegretario al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, e Patrizia Torti, Responsabile estero di “Torti, l’eleganza del vino”. La battaglia in Europa sul Prosek croato, che ricalca il nome dell’italiano Prosecco, prosegue: “Ne avremo per qualche mese”, spiega Centinaio, “abbiamo presentato all’Europa le controdeduzioni, poi sarà il turno della Croazia e poi l’Europa dovrà fare una decisione. Vogliamo permettere ai nostri produttori di tornare la lavorare serenamente”. L’azienda Torti, che produce circa 250mila bottiglie, è nel cuore dell’Oltrepò Pavese, dal 1910 la famiglia Torti produce i suoi vini, mettendo in bottiglia la massima espressione del territorio. “Nei nostri vini c’è la storia, il nostro territorio, la cultura”, dice Patrizia Torti. La tutela dei produttori, dichiara Centinaio, “è una battaglia complessa. Solo per dare un numero, ci sono 100 miliardi di euro di truffe: di prodotti che non sono italiani ma che vengono venduti come tali, soprattutto online. Circa il 30 per cento dei nostri connazionali pensa che il Prosek è la traduzione inglese di Prosecco: figuriamoci quante persone nel mondo lo pensano”. Come portare il consumatore a scegliere prodotti davvero italiani? “Il nostro lavoro è di controllo: le etichette devono tutelare il produttore e il consumatore, che deve sapere subito, con etichette chiare, che cosa c’è scritto. L’Europa invece sta complicando le etichette”.