Carlo Calenda, l'uomo "del centrodestra" per dare il colpo di grazia a Conte e Letta?
LiberoTg apre oggi con il servizio di Alberto Busacca sull’ipotesi che il Partito democratico sostenga Giuseppe Conte alle elezioni suppletive della Camera nel collegio Roma 1. Una notizia che fa letteralmente infuriare Carlo Calenda, che in quella zona è fortissimo e ora pensa di scendere in campo per sfidare il leader grillino. “Da settimane chiedo un confronto senza pregiudiziali. Nessuna risposta. Quello che gli interessa sono sempre e solo i Cinque Stelle. Peccato”, scrive Calenda su Twitter. E nel centrodestra, adesso, c’è già chi pensa di sostenerlo per dare il colpo di grazia a Conte e Letta. Il tg prosegue con il servizio di Simona Bertuzzi che dà conto della teoria degli immunologi americani: il covid potrebbe essersi evoluto nella variante Omicron nei roditori dopo che un essere umano infetto (forse un paziente immunocompromesso con AIDS non diagnosticato) ha trasmesso loro il virus. Costanza Cavalli nel suo servizio racconta che la task forse americana incaricata di studiare gli oggetti volanti non identificati potrebbe essere censurata. Gli amanti delle teorie complottiste pensano infatti che la nascita del gruppo dedicato a studiare gli Ufo, piuttosto che una conferma della necessità di prendere sul serio la questione, servirà al Pentagono per nascondere la verità e non favorirà la trasparenza sul tema dei dischi volanti. Per il consueto appuntamento con la Salute in tavola Susanna Barberini parla oggi della birra: sono noti i suoi benefici per il corpo umano, ma non tutti sanno che non fa ingrassare. La birra, infatti, non è molto calorica: per ogni 100 gr di birra, ci sono 35 calorie meno che in un succo di frutta. Inoltre la schiuma la rende più digeribile e libera la bevanda dall’anidride carbonica in eccesso. Ovviamente, come per tutto, serve moderazione. L’ultimo servizio del Tg è dedicato allo scandalo reale delle onorificenze. Daniela Mastromattei racconta che dalla California il principe Harry ha preso le distanze dal miliardario arabo Mahfouz che si sarebbe avvicinato alla famiglia reale per ottenere titoli nobiliari e cittadinanza britannica in cambio di sostanziose donazioni. Una vicenda che ha costretto l'assistente anziano del principe Carlo, Michael Fawcett, a dimettersi da capo della fondazione del principato.