Quaranta anni positivi: dalla pandemia di Aids a una generazione Hiv free. La mostra a Milano

13 novembre 2021

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Sono passati quarant’anni dalla pubblicazione sul New York Times di un articolo che documentava l’arrivo di una nuova e sconosciuta malattia poi identificata con AIDS, acronimo di “Sindrome da Immunodeficienza Acquisita”. Per celebrare quattro decenni di battaglie nei confronti dell’infezione da HIV, la Galleria dei Frigoriferi Milanesi a Milano ospita la mostra “40 anni positivi. Dalla pandemia di AIDS a una generazione HIV free” promossa e organizzata da Milano CheckPoint. Nicoletta Orlandi Posti, in questa nuova puntata di ART'è la visita con il curatore Daniele Calzavara e con Gionatella, l'artista che ha realizzato i ritratti di Rock Hudson, Pier Vittorio Tondelli, Freddie Mercury, Magic Johnson, Bruce Richmann, Gareth Thomas che hanno contribuito, ciascuno a suo modo, con la loro immagine e la loro storia personale, a definire un salto verso l’autodeterminazione verso l’abbattimento dello stigma che ancora oggi pesa sulla vita delle persone che vivono con HIV. In mostra ci sono i ritratti dell’artista americano Larry Stanton realizzati nel 1984 poco prima della sua morte, la documentazione della performance I Miss You di Franko B, insieme a una selezione di sue fotografie, l’installazione del Names Project AIDS Memorial Quilt (La coperta dei nomi) che riprende il progetto nato da un'idea di Cleve Jones che prevedeva la realizzazione di pannelli di stoffa su cui erano impressi pensieri e disegni per commemorare amici e familiari scomparsi che, proprio perché morti di AIDS, avevano difficoltà a ricevere i funerali. E poi le campagne pubblicitarie di Benetton firmate da Oliviero Toscani e la fotografia di Therese Frare scattata all’attivista David Kirby, che si rese disponibile a essere immortalato negli ultimi momenti della sua vita come estremo gesto politico. La mostra si chiude con una sezione dedicata alla rappresentazione visuale degli studi scientifici Partner1 e 2, pubblicati nel 2016 e nel 2019, che dimostrano quanto il rischio di trasmissione nei rapporti sessuali non protetti con persone HIV positive in trattamento sia ZERO. La mostra è gratuita e merita di essere visitata.