Quirinale, Pietro Senaldi commenta il sondaggio di Pagnoncelli: "Berlusconi? Ecco perché gli italiani lo vogliono al Colle"

10 novembre 2021

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Pietro Senaldi, condirettore di Libero, nel suo video editoriale di oggi commenta il sondaggio di Pagnoncelli su chi gli italiani vorrebbero presidente della Repubblica. Fa la parte del leone Mario Draghi con il 30%, ma secondo, a sorpresa, si piazza Silvio Berlusconi con il 14% e stacca di gran lunga tutti gli altri. In pratica è una corsa a due. "Stupisce questa cosa", dice Senaldi che però ci tiene a sottolineare che a lui non più di tanto. E spiega i motivi: "Primo perché non ci sono molti altri degni della carica: è un periodo di grande fiacca della politica. Secondo perché Berlusconi è comunque un simbolo non solo per gli elettori e gli ex elettori di Forza Italia, ma anche per tutto il campo del centro destra e ancora di più per il campo avverso alla sinistra". "Berlusconi", spiega Senaldi, "è stato il grande rivale della sinistra negli ultimi 30 anni. Non solo. Mettere Berlusconi al Quirinale sarebbe una grande rivincita personale per lui e per tutto il suo grande popolo, inteso nel senso più ampio". "Non ci dimentichiamo", ricorda il direttore, "che esattamente dieci anni fa, nel novembre del 2011, è stato estromesso da Palazzo Chigi con quello che alcuni chiamano addirittura un colpo di stato bianco e comunque con un atto di forza politica". "Dopo", conclude Senaldi, "è arrivato Monti, la Fornero e tutti i disastri che conosciamo".