Space economy, "il futuro passa da qui". Il microsatellite tutto italiano scelto dalla Nasa
Paola Natali intervista per Libero Tv David Avino, Ceo di Argotec, società italiana di ingegneria aerospaziale, e Sandro Iacometti, giornalista di Libero. Argotec si occupa principalmente di produrre microsatelliti per lo spazio profondo e studia soluzioni per migliorare la vita e il comfort degli esploratori spaziali, “che non sono più solo militari”, spiega Avino, “perché il profilo degli esploratori spaziali sta cambiando”. Un microsatellite di Argotec verrà presto spedito a 11 milioni di chilometri dalla Terra: “Sarà la prima volta che una tecnologia interamente italiano andrà così lontano dalla Terra”, spiega ancora Avino, “per far capire la distanza, la Luna è a 380mila chilometri da noi. Questo oggetto, scelto dalla Nasa, sarà l’occhio che filmerà l’impatto tra un altro satellite e un asteroide. L’esperimento servirà per capire se il corpo celeste cambierà la sua orbita”. I dati saranno indispensabili per convalidare questa tecnica per difendere la Terra da potenziali minacce come gli asteroidi.