Covid e influenza, come distinguerli? Fabrizio Pregliasco: "Occhio alle varianti"
Qualche linea di febbre, il naso che cola, un dolore alle ossa o un forte mal di testa. Sono questi i sintomi classici dell’influenza che puntualmente è arrivata minacciando di mettere a letto tanti italiani. Ma come fare a distinguerla dal covid? Finora ci affidavamo alla prova regina: la perdita dell’olfatto o del gusto. In presenza di uno di questi due sintomi avevamo la quasi matematica certezza che si trattasse di covid. Il virus però è cambiato, sono subentrate numerosissime varianti e il primo effetto è stata l’evoluzione dei sintomi. Non è più detto che si perdano olfatto e gusto. Insomma si va verso una somiglianza tra influenza e Covid che purtroppo non fa che complicare le diagnosi e l’intervento tempestivo. A fare chiarezza interviene Fabrizio Pregliasco, virologo dell'università di Milano.”In linea di massima direi che con un solo sintomo, vale a dire solo febbre o naso chiuso, non dovrebbe trattarsi di Covid” spiega il virologo, “potrebbe esser influenza ma la certezza non c’è”. Dunque meglio fare il tampone per sapere come comportarsi”.