Regione Lombardia, i piccoli gioielli della cultura: il Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo

04 novembre 2021

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Paola Natali intervista per Libero Tv Carola Gentilini, direttrice del Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo, e il giornalista di Libero Fabio Rubini. “Tra Libero e l’assessore alla cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli è nata l’idea di dare sviluppo all’informazione sulla cultura lombarda, una cultura che si compone di piccoli gioielli da raccontare”, espone Rubini. Gentilini spiega che il Museo dei ciclismo ha raggiunto i 15 anni di età: “Abbiamo raggiunto una bellissima ricorrenza. Il nostro museo è nato anche grazie al supporto di Regione Lombardia ed è stato fortemente voluto da Fiorenzo Magni, grande campione dell’epoca di Coppi e Bartali, il Leone delle Fiandre. Questo luogo è caratterizzato dal Santuario della Madonna del Ghisallo, che nel 1949 è stato riconosciuta come protettrice dei ciclisti”. Soprattutto uno sport come il ciclismo, “che per decenni ha raccontato la storia del nostro Paese non solo è tradizione ma è anche storia”, aggiunge Rubini, “basti pensare alla vittoria di Bartali al Tour de France nel 1948 che evitò lo scoppio di una guerra civile in Italia. Quella vittoria fece da collante tra le varie fasce della popolazione”. Importante è anche l’educazione dei ciclisti, fin da piccoli e infatti il Museo dei Ghisallo ha attivato una collaborazione con la scuola primaria di Lurago d’Erba dove sta svolgendo il progetto di educazione stradale attraverso laboratori specifici e guida sicura della bicicletta.