Pietro Senaldi contro Silvio Brusaferro: "Terza dose di vaccino per tutti? Perché il governo lo deve far tacere"
Pietro Senaldi, condirettore di Libero, nel suo video editoriale di oggi fa un appello al governo: "Fate tacere Silvio Brusaferro". Il portavoce del Comitato Tecnico Scientifico per l'emergenza epidemiologica dal Coronavirus ha detto che la terza dose del vaccino anticovid dovranno farla tutti e per Senaldi questa dichiarazione "è il solito modo sbagliato che ha il governo di procedere: butta lì una frase, vede l'effetto che fa, poi la ridice... Se non si è capito", incalza il direttore, "se i cortei del sabato, gli scontri, gli assalti alla Cgil, le infiltrazioni dei brigatisti e delle camice nere non l'avessero fatto capire: questo non è il modo giusto di comunicare la necessità del vaccino". "Una parte del Paese", continua Senaldi, "per me a torto, è persuasa che ci sia qualcosa di poco chiaro nei vaccini, che non servano più di tanto contro il covid, che servano solo ad arricchire le multinazionali e via discorrendo". Per il direttore "serve una comunicazione chiara, precisa e autorevole. Deve parlarne il capo del governo, il ministro della Salute non Brusaferro, che sarà un bravissimo medico, o vattela a pesca chi". "Oggi su Libero Giuseppe Remuzzi, direttore dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, dice di non andare più ai talk show perché sono una guerra e non c'è divulgazione scientifica", fa notare Senaldi che incalza: "In questo marasma che c'è intorno al covid credo che la parte politica del governo che risponde a Speranza, a Conte, e che ha i suoi campioni in Arcuri, un tempo, adesso Brusaferro, abbia una responsabilità gigantesca".